Doppio appuntamento per il weekend di San Romolo per la Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo che sabato riparte con la stagione “classica” al Teatro dell’Opera del Casinò e domenica festeggia il suo direttore artistico che riceverà la targa d’onore “Amico di Sanremo“
Sabato 12 ottobre alle 18.30 l’Orchestra Sinfonica di Sanremo tornerà al Teatro dell’Opera del Casinò per il primo appuntamento della nuova stagione “classica” con un programma che prevede due “Capolavori immortali” diretti dal M° Miran Vaupotić.
- Il primo è il “Concerto in Re maggiore op. 35 per violino e orchestra” scritto da Petr Ilic Cajkovskij a Clarens, vicino al Lago di Ginevra, nella primavera del 1878 (a gennaio di quello stesso anno aveva soggiornato a Sanremo). Un’opera ricca di novità stilistiche che non fu subito compresa dai contemporanei sostenitori della tradizione romantica tedesca ma che in breve tempo divenne molto popolare. Sarà Sergej Krylov il violino solista che l’Orchestra accompagnerà nell’esecuzione del concerto. Il M. Krylov è considerato uno dei violinisti più virtuosi e rinomati del panorama internazionale.
Il secondo capolavoro in programma, è rappresentato dalla “Sinfonia n. 9 in Mi minore, op. 95” di Antonín Dvořák, nota anche col titolo di Sinfonia “Dal Nuovo Mondo”, nona ed ultima sinfonia del compositore ceco.
Fu composta fra il dicembre del 1892 e il maggio 1893, a New York, e qui presentata il 16 dicembre 1893 sotto la direzione di Anton Seidl. Il compositore si trovava negli Stati Uniti avendo accettato l’incarico di direttore del National Conservatory di New York. Fin dal suo arrivo nel Nuovo Mondo, Dvoràk mostrò interesse verso i canti afro-americani e le tradizioni popolari dei nativi americani. La Sinfonia nata in quel periodo, fu largamente ispirata da quelle musiche come lo stesso Dvoràk dichiarò pubblicamente numerose volte.
Il weekend di San Romolo della Fondazione quest’anno si arricchirà di un importante riconoscimento che sarà consegnato nel corso di una cerimonia al Teatro del Casinò di Sanremo domenica 13 ottobre alle 16.30.
I festeggiamenti patronali, ogni anno, prevedono l’assegnazione da parte della Famija sanremasca dei premi “San Romolo“, insieme all’onorificenza di “Cittadino benemerito” – conferita a una personalità nata a Sanremo o che abbia onorato la città grazie al suo operato – e alla targa d’onore “Amico di Sanremo”, destinata a chi, pur non essendo nato a Sanremo, abbia dimostrato il proprio amore e la propria amicizia nei confronti della Città.
Un premio che quest’anno sarà assegnato al M° Giancarlo De Lorenzo.
De Lorenzo, classe 1959, si è diplomato al Conservatorio di Musica di Brescia in organo e composizione organistica, e ha diretto alcune delle orchestre più prestigiose italiane e straniere. Ricopre il ruolo di direttore artistico e musicale dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo dal 2015.
Informazioni, biglietti e programma completo della stagione su: www.sinfonicasanremo.it