Descrizione | Stipite eretto, solitario, alto fino a 10 metri, a lungo coperto dalle foglie secche persistenti; quest’ultime, mantate da un tipico strato ceroso grigio-bluastro, sono rigide, con piccioli armati di robuste spine ricurve e biancastre. Palma monoica, con vistose infiorescenze lunghe e arcuate, fino a 5 metri e che emergono dalla chioma fogliare in primavera-estate, portando numerosi piccoli fiori di colore giallo crema, molto profumati. I frutti sono di colore marrone scuro a maturità e di forma globosa, che un tempo erano destinati all’alimentazione degli animali, e consumati anche dagli indigeni in periodi di carestia. Palma molto ornamentale, sia come esemplare solitario, sia inserito in gruppo con altre palme. Spiccano il colore delle foglie, le vistose infiorescenze e la caratteristica “gonna” di foglie secche persistenti al capitello. Brahea armata venne introdotta in Europa nel 1869 dal belga Benito Roezl e distribuita ad altri vivaisti a partire dal 1876, ma è soprattutto all’esposizione di Gand nel 1883 che il pubblico scoprì questa bella palma. I primi esemplari furono piantati a Sanremo nel 1884 a Villa Parva, dal barone von Hüttner. Gli esemplari dei giardini di Villa Ormond sono stati piantati nel 1999, in occasione dei Dies Palmarum.
|