Piazza dei Dolori
A lungo Pirra è stata per me una città incastellata sulle pendici d’un golfo, con finestre alte e
torri, chiusa come una coppa, con al centro una piazza profonda come un pozzo e con un
pozzo al centro. (Le città invisibili)
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Un labirinto di viuzze e passaggi coperti ci conduce nel cuore della città vecchia, la Pigna. È il
nucleo più antico della città di Sanremo, piccolo gioiello che ha conservato il suo aspetto
storico, in un contesto cittadino che ha subito profonde trasformazioni. Sorta su un promontorio
orientato a sud, si riconosce la conformazione tipicamente medievale, con le strade principali
poste a semicerchio e quelle secondarie a raggiera, che originariamente si dipartivano dal
castello posto alla sommità della collina.
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La piccola piazza dei Dolori, così chiamata perché vi si riuniva l’omonima confraternita,
converge verso la fontana collocata al suo centro: «una piazza profonda come un pozzo e con
un pozzo al centro», proprio come nella città invisibile di Pirra.
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Fotografia di Cecilia Borrelli (Liceo Vieusseux)
Da qui si muove la banda di ragazzi del racconto Un bastimento carico di granchi, correndo velocemente per i carrugi «qualcuno ciabattando già in zoccoli per l’acciottolato» verso il molo per fare il primo bagno della stagione.
Nella piazza i ragazzi giocavano a nascondersi nel portico a tre archi dell’antico palazzo
Pretorio e Oratorio di San Sebastiano, nato come voto della città per la liberazione dalla peste
del 1502.
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Un’atmosfera buia e ombrosa avvolge le case di questo centro storico, dove la luce del sole
spesso fatica a entrare rendendolo un luogo «opaco» in dialetto ubagu, «la località dove il sole
non batte», in contrasto con l’abrigu, ossia «l’aprico», «la località soleggiata».
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È inutile che cerchi di ricordare a che punto sono entrato nell’ombra, già c’ero fin dal principio, è
inutile che cerchi in fondo all’opaco uno sbocco all’opaco […] «D’int’ubagu», dal fondo
dell’opaco io scrivo. (Dall’opaco).
✏️ Elisa Longinotti, Giorgia Colafato, Simona Paoli e Martina Ranalli
🚶♂️Proseguire in via Pretorio e poi in via Palma.
🔜 Vai alla Tappa 20 – Via Palma
🔙 Ritorna alla Tappa 18 – Piazza Muccioli – ex Liceo Cassini