giardini di villa ormond
3 Settembre 2024

35. Erythrina crista-galli L.

Il nome del genere deriva da greco eryothros = rosso, riferito al colore dei fiori. L’epiteto specifico allude al vessillo rosso ed eretto, come la cresta di un gallo.

Nome comuneAlbero del corallo
OriginePianta del Sud America, diffusa ad est delle Ande: Brasile, Bolivia, Paraguay, Argentina e Uruguay.

Descrizione

Piccolo albero, con corteccia crostosa, giallastra, ramificazioni erette, poco numerose e robuste, verdi, munite di corte e robuste spine. Foglie alterne, trifogliate, con foglioline oblungo-ellittiche, verde lucido; picciolo sottile, allungato, con qualche piccola spina. Fiori rosso sangue, lunghi 5 m, riuniti in grandi racemi penduli, all’estremità dei rami; calice tuboloso-campanulato; corolla coriacea, papiglionacea, con stendardo grande, rialzato e carenato. Fiorisce in estate, semi grossi in legumi nerastri, allungati, quasi legnosi. Albero molto ornamentale e apprezzato per la bellezza dei fiori. Predilige luoghi riparati dai venti, suoli leggeri, ben drenati e fertili, ma non tollera il gelo. Nella medicina tradizionale sono riconosciute proprietà farmacologiche antinfiammatorie e sedative. È l’albero nazionale dell’Argentina ed è stata introdotta in Europa nel 1772. In Riviera le prime piante sono giunte nel 1870. L’albero coltivato a villa Ormond è stato messo a dimora negli anni ’50.