giardini di villa ormond
2 Settembre 2024

0.6 Rosa banksiae W.T.Aiton

Genere Rosa, da rósa = rosa (in greco ῥόδον rhódon): la regina dei fiori. Il riferimento specifico onora Lady Dorothea Banks, moglie di Sir Joseph Banks, storico direttore di Kew Gardens. 

Nome comune Rosa della Cina
Origine Asia Orientale, Cina. Rosa banksiae si trova descritta validamente per la prima volta nel Catalogue of the Plants Cultivated in the Royal Botanic Garden at Kew del 1811. Fu Sir Joseph Banks a far prelevare e portare nel Regno Unito la Rosa banksiae a fiori bianchi doppi, seguita nel 1824 dalla Rosa banksiae dalle corolle doppie color giallo crema (Rosa banksiae ‘Lutea’). A seguito di ibridazione (1868) eseguita da Paolo Baroni nell’Orto botanico di Firenze, furono esibite all’Esposizione Internazionale di Orticultura del 1874 Rosa banksiae a fiori semplici bianchi. Nel 1878 Sir Thomas Hanbury dichiarò che il “single type of the Banksian Rose” era presente nel suo Giardino alla Mortola da almeno nove o dieci anni, affermazione confermata dal successivo ritrovamento in Cina della varietà allo stato selvatico (1907). L’ibridazione orticola di Rosa banksiae fu portata avanti a Sanremo dal famoso ibridatore Quinto Mansuino (1889-1969) che ottenne la splendida rosa bianca Purezza (1961). 

Descrizione

Fusto sarmentoso rampicante, che raggiunge -10 metri di altezza, con ramificazioni allungate, glabre, graziosamente ricurvate, con corteccia verde, lucida. Foglie alterne, persistenti, composte di 3-5 foglioline lanceolate, finemente denticolate, consistenti, glabre, verde scuro, lucenti, a volte appena pubescenti. Fiori piccoli, profumati, riuniti i mazzetti ombrelliformi, numerosi sui giovani rami; calice persistente, carnoso, con 5 divisioni acute. Petali giallo paglierino, numerosi e irregolari. Pianta molto vigorosa, accreditata come utile a festonare gli alberi, che ricopre di una copiosa fioritura da maggio a luglio, può essere allevata senza essere sottomessa a potatura. La Rosa banksiae var. lutea, che cresce vicino alla fontana dei giardini di Villa Ormond è stata messa a dimora negli anni ’40.