Ritorno in grande stile per il Corso Fiorito, la tradizionale sfilata dei carri in programma domenica 24 marzo con il tema “SanremoINfiore &Outdoor” che sarà preceduta, sabato 23 marzo, da quella delle bande musicali e dei gruppi folkloristici.
La celebre sfilata dei carri fioriti, che rinnova la tradizione del Carnevale dei Fiori di Sanremo nato nella Belle Époque, per la prima volta ospiterà carri provenienti da Locarno (Svizzera) e dalla Carf, ovvero dallaComunità di Agglomerazione della Riviera Francese (entrambi sfileranno fuori concorso, così come Sanremo).
Altra novità di quest’edizione, a fine sfilata i carri fuori concorso verranno posizionati a Pian di Nave dove potranno essere ammirati anche nel pomeriggio.
Il Corso Fiorito è riconosciuto con decreto ministeriale del MIBACT tra le più importanti “Manifestazioni Carnevalesche Storiche”: organizzato dal Servizio Turismo del Comune di Sanremo, riceve un contributo da Regione Liguria.
Appuntamento di grande richiamo a cui la RAI dedica annualmente uno speciale di “Linea Verde” con riscontri davvero importanti in termine di audience, attira ogni anno migliaia di persone.
“Festeggiamo il ritorno di una manifestazione storica – dichiara il sindaco Alberto Biancheri – a qualche anno di distanza dall’ultima edizione. Un evento che racconta molto delle nostre radici, della nostra cultura, della nostra economia, a cui tutti siamo molto legati e che quest’anno sarà ulteriormente impreziosito da nuove presenze e collaborazioni. Ringrazio i nostri uffici per l’importante impegno profuso, i Comuni partecipanti, i carristi e tutti i volontari mobilitati, la Regione Liguria. Sarà un giorno di festa ed una grande vetrina per tutto il ponente ligure”
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti così interviene: “Sarà un grande evento quello che si appresta a tornare nelle strade di Sanremo. Una tradizionale sfilata estremamente importante per la città, per il suo legame storico con i fiori della riviera di Ponente capace di promuovere un prodotto di cui la Liguria va fiera, ma anche capace di dare un forte impulso al turismo, un settore sempre più in crescita. Cominciamo le feste di Primavera con un simbolo di un territorio che sta veramente fiorendo”
“Le tradizioni – aggiunge l’assessore al turismo Giuseppe Faraldi – rappresentano un ponte tra passato e presente. E il Corso Fiorito incarna appieno questo sentimento, per cui il suo ritorno è da considerarsi davvero importante. Quest’edizione è frutto di un grande lavoro e desidero ringraziare Regione Liguria, l’ufficio turismo e tutti coloro che, a vario titolo, si sono adoperati per la sua realizzazione. Il Corso Fiorito è una grande festa d’inizio primavera che Sanremo vive intensamente. Accogliamo con piacere la novità legata alla presenza di due carri stranieri, in rappresentanza di Locarno e della Carf, fuori concorso come quello di Sanremo, e salutiamo con amicizia i comuni della provincia che hanno accettato di rimettersi in gioco per ridare vita a questo grande evento”.
E l’assessore alla floricoltura Sara Tonegutti conclude: “Se Sanremo è conosciuta come la Città dei Fiori, oltre alla sua storica vocazione musicale, non c’è dubbio sul fatto che il Corso Fiorito incarni appieno questo titolo. E oggi accogliamo il ritorno di una tradizione ormai secolare, espressione e vetrina al tempo stesso di un settore, la floricoltura, profondamente radicato nella storia di Sanremo e di molte aree del Ponente ligure. La floricoltura non è più la stessa di quando, all’alba del Novecento, nacque il Corso Fiorito con la denominazione di Festa della Dea Flora ma nonostante gli inevitabili cambiamenti resta un pilastro dell’economia locale. E’ con orgoglio, quindi, che salutiamo il ritorno dell’evento, il quale può contare ancora una volta sulla diffusione televisiva tramite Linea Verde”.
Un po’ di storia del Corso Fiorito
Il Corso Fiorito nasce nel 1904 con il nome “Festa della Dea Flora“. In quell’occasione sfilavano lungo le vie di Sanremo carrozze ornate e decorate da composizioni floreali con prodotti provenienti dal territorio. Il successo fu tale da divenire un appuntamento annuale che, nel Dopoguerra, prese il nome di “Italia in Fiore” e ai carri fioriti si affiancarono bande musicali e gruppi folkloristici. Seguì un periodo di interruzione dal 1966 al 1980, quando la manifestazione riprese con nuovo slancio trasformandosi in uno degli eventi di punta del calendario manifestazioni del Comune di Sanremo con la denominazione di “Corso Fiorito”.
Nella seconda metà degli anni Novanta ha attraversato una nuova fase di successo e notorietà anche fuori dai confini della città grazie all’inserimento della sfilata e della premiazione nella trasmissione “Linea Verde” con il nome di “Sanremoinfiore”, a un nuovo e più regolare assetto come l’assegnazione, ad ogni edizione, di un tema su cui i maestri di composizione floreale sono chiamati a cimentarsi, e al voto di una giuria, composta anche da personaggi di ampia notorietà legati, in qualche modo, al tema stesso.
INFO UTILI
Sabato 23 marzo la sfilata delle bande musicali prenderà il via alle 16.30.
Domenica 24 marzo la sfilata dei carri inizierà alle 10.30.
Il percorso ad anello si snoderà lungo le seguenti vie e piazze cittadine:
Lungomare Italo Calvino – piazzale Carlo Dapporto – tratto pista ciclabile parallelo a via Nino Bixio sino a Giardini Vittorio Veneto.
Previsti 3 giri ripresi dalle telecamere di Linea Verde (Rai 1).
L’accesso al percorso sarà libero e gratuito.
I posti a sedere (tribune) sono a pagamento, posizionati sul piazzale Carlo Dapporto, al costo di 30 euro + prevendita e sono acquistabili al seguente link
https://www.ticketone.it/eventseries/sanremoinfiore-2024-outdoor-3603562/
(si trova anche sul sito del Comune di Sanremo www.comunedisanremo.it)
L’accesso alle tribune è consentito sino alle 9.30.
Sono previsti i seguenti parcheggi straordinari per auto e bus:
– park bus: in via Frantoi Canai (a fianco del Mercato dei Fiori) a pagamento alla tariffa di 60 euro per l’intera giornata, con possibilità di pagamento in loco
– park bus: in corso Marconi (corsia preferenziale bus) a pagamento alla tariffa di 60 euro per l’intera giornata, con possibilità di pagamento in loco
– park auto: in corso Salvo D’Acquisto (area zona Sud-Est) a pagamento alla tariffa di 20 euro per l’intera giornata, con possibilità di pagamento in loco. L’accesso all’area sarà consentito da corso Trento Trieste con uscita via Nobel
– park auto: in via del Castillo presso la struttura “Portosole“, con zone dedicate, fruibile a pagamento secondo le modalità previste dal gestore.
Si ricorda, infine, che sono disponibili le consuete strutture del Palafiori (corso Garibaldi 1) e della stazione ferroviaria (corso Cavallotti)
Si precisa che i passeggeri dei bus potranno scendere in zona Rondo’ Garibaldi – Largo Ruffini oppure Largo Nuvoloni: il bus, poi, raggiungerà le aree indicate dove potrà sostare (a fine manifestazione, i passeggeri potranno essere recuperati sempre in zona Rondo’ Garibaldi – Largo Ruffini oppure Largo Nuvoloni).
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Turismo al numero di telefono 0184/580414 o scrivere una mail a turismo@comunedisanremo.it
SABATO 23 MARZO – LA SFILATA DELLE BANDE MUSICALI/GRUPPI FLOKLORISTICI
Riordino piazza Colombo – ore 16
Partenza da piazza Colombo – ore 16.30
16.30 – Fanfara dei Bersaglieri “R. Lavezzeri”
16.45 – Lviv Marching Band (Ucraina)
17- Banda Folkloristica “Canta e Sciuscia”
17.15 – New Lady Spartanes (ospiti, nel 2019, del programma televisivo“Ballando con le stelle”) + Complesso Bandistico “Città di Bisacquino”
PERCORSO
Piazza Colombo – via Matteotti – via Corradi – via Palazzo – piazza Colombo
17.30 circa – scalinata del Casinò / esibizione Fanfara dei Bersaglieri
18.30 circa – piazza Borea d’Olmo / esibizione finale New lady Spartanes
SOSTE MUSICALI DA 5 MINUTI
Piazza Colombo – alla partenza sul solettone
Via Matteotti – Teatro Ariston
DOMENICA 24 MARZO
IL CORSO FIORITO
| ORDINE DI USCITA | COMUNE / BANDA |
| Fiat 500 – Club Italia | |
| 1 | SANREMO (fuori concorso) |
| Fanfara dei Bersaglieri “R. Lavezzeri” di Asti | |
| 2 | BORDIGHERA |
| I Grandi Fiori +Gruppo handbike | |
| 3 | VALLECROSIA-CAMPOROSSO |
| Lviv Marching Band | |
| 4 | TAGGIA |
| Corteo Storico Comitato San Benedetto di Taggia | |
| 5 | IMPERIA |
| Rumba Latina | |
| 6 | POMPEIANA |
| Banda Musicale di Pompeiana | |
| 7 | RIVA LIGURE |
| Sbandieranti “Sestiere Burgu” di Ventimiglia | |
| 8 | LOCARNO (SVIZZERA) fuori concorso |
| Magic Butterflies | |
| 9 | ISOLABONA |
| New Lady Spartanes con Banda di Bisacquino | |
| 10 | OSPEDALETTI |
| Golden Dream | |
| 11 | VENTIMIGLIA |
| Sbandieranti dei Sestieri di Ventimiglia | |
| 12 | SANTO STEFANO |
| Banda folkloristica “Canta e Sciuscia” | |
| 13 | DOLCEACQUA |
| Triuggio Marching Band | |
| 14 | CARF (FRANCIA) fuori concorso |
| Gruppo Folkloristico francese |
LA GIURIA DEL CORSO FIORITO
Amanda Embriaco, presidente (atleta)
Manuela Brea (ibridatrice)
Ida Guglielmi (fiorista)
Enrico Barla (vice presidente associazione Floranga di Sanremo
Mara Ferrero (dirigente scolastico liceo Cassini di Sanremo)
Caroline Gervais (direttrice del servizio parchi e giardini del comune di Mentone)
Nicola Camani (membro cda organizzazione turistica Lago Maggiore e valli Locarno.
I CARRI
SANREMO (fuori concorso)
Fuori concorso per tradizione, è ideato e realizzato dall’Associazione Floranga di Sanremo e apre la sfilata introducendo il tema “SanremoINfiore&OUTdoor“.
Sul carro campeggia il logo del “Progettodivalorizzazioneturisticadelterritorio”, infiorato con garofani e elicrisi arancioni, che incornicia un tipico paesaggio dell’entroterra del Ponente ligure dove spicca un gruppo di case circondate da vegetazione boschiva e collinare. Da qui si diramano sentieri e piste che permettono di praticare sport outdoor come mountain bike, trail running, downhill, trekking e arrampicata, fino a giungere alla pista ciclabile che costeggia il mare, paradiso per ciclisti, runners e amanti dello sport all’aperto.
Materiale utilizzato
10.000 garofani
1.000 elicrisi
2.000 ranuncoli
200 bocche di leone
100 viola ciocca
300 anemoni
100 iris
100 strelizie
100 ortensie
50 rami di forsizia
10 kg quercia/faggio/castagno stabilizzato
10 kg viburno/mirto/erica/lentisco/edera
10 kg rosmarino/ulivo/ginepro/alloro/salvia
50 foglie di chamerops
50 foglie di kalanchoe beharensis
10 kg fogliame blu
100 felci
10 kg ruscus
10 kg miriocladus
10 kg pitosforino
BORDIGHERA
Al Comune di Bordighera è stata assegnata come disciplina sportiva outdoor l’handbyke, un mezzo di locomozione che permette a qualunque persona, disabile o normodotato, di muoversi nell’ambiente sfruttando la propulsione fornita dalla forza delle braccia. Il carro rappresenta una strada in prospettiva percorsa da un corridore che con tutta la sua energia e volontà sfreccia in handbike. Lo sfondo è uno dei simboli di Bordighera, la chiesetta di S. Ampelio circondata dal mare e dalle palme: un luogo che conserva ancora oggi quelle caratteristiche di pace e meraviglia che fecero scegliere all’ eremita di cui porta il nome questo luogo. Il carro è realizzato dall’associazione Carristi Ventimiglia
Materiale utilizzato
150 palme fenix
550 ranuncoli ctony
250 gerberine
250 gimbidium orchidee di produzione locale
400 iris bianchi gialli e blu
300 bocche di leone
200 violaciocca
15 mazzi gisofila
600 rose da giardino
VALLECROSIA – CAMPOROSSO
Il carro vuole essere un’ode al beach volley. Un’imponente rete stilizzata cattura lo spirito dinamico di questo sport. In primo piano, una gigantesca palla da pallavolo, schiacciata sulla spiaggia, solleva schizzi di sabbia in riva al mare, mentre dietro alla rete emerge una maestosa mano, simbolo di potenza e controllo. Sullo sfondo si stagliano eleganti tentacoli di un polpo marino, onde sinuose e composizioni floreali armonizzano il tutto con la bellezza propria dei fiori e della natura. Un’opera che celebra la vitalità del mare e l’energia del gioco.
Materiale utilizzato
560 lilìum di colore rosa, bordeaux, bianco e giallo
630 rose di colore rosa, bianco, giallo e blu
200 bocche di Leone colore fucsia, bordeaux e bianco
180 violaciocca di colore glicine e bianco
110 anthurium do colore rosa e bianco
15.160 crisantemi di colore giallo, bianco e blu
16 orchidee Cymbidium
180 solidago di colore giallo
280 gerbere di colore giallo, bianco
90 girasoli
380 ranuncoli di colore giallo e bianco
1.050 steli di Gipsofila dì colore bianco
35 kg di ginestra di colore blu, bianco e giallo
300 steli di stipa pennata.
TAGGIA
Il carro rappresenta il “ciclismo su strada”. I protagonisti del carro sono i cinque sensi: la vista (la principale caratteristica dei fiori, i loro colori), l’olfatto (i profumi, come quello della lavanda sulla pista ciclabile); il tatto (le foglie vellutate dei fiori, piacevoli da toccare), l’udito (il suono dei fiori mossi dal vento), il gusto (l’olio e l’oliva taggiasca dal sapore unico e inconfondibile).
Il disegno è stato visto con gli occhi di un bambino: sono stati realizzati due elementi molto significativi del Comune di Taggia, il mare e la terra, rappresentati dal pesce e dall’oliva che percorrono in bicicletta la pista ciclabile.
Come tutti gli sport, il ciclismo ha un effetto positivo sull’umore: dona energia, allontana la fatica e lo stress. Andando in bicicletta si possono visitare luoghi e paesaggi, ammirare le bellezze della natura e rispettare l’ambiente. Il ciclismo quindi può essere inteso anche come un modo per far conoscere il territorio in maniera lenta, per ricevere una sensazione di benessere e di arricchimento culturale. La turista in bicicletta che ascolta la musica è affascinata da queste due entità, molto diverse ma anche molto simili per la bellezza e la fantasia degli aromi (di Taggia) e dei colori (di Arma): una località caratterizzata non solo da olive taggiasche ma anche da un mare azzurro e dove si può andare in bicicletta tutto l’anno attraverso splendidi paesaggi e borghi tipici dell’entroterra. La preparazione e l’infioritura sono state realizzate (con la supervisione del signor Francesco Piccirilli, “maestro floreale”), da un gruppo di volontari, esperti in scenografie floreali, che fanno parte della Pro Loco di Taggia e di alcune Associazioni di Arma.
Materiale utilizzato
Sono stati usati principalmente fiori locali:
9.000 ranuncoli
10.000 anemoni
7 .000 papaveri
20 kg di ginestra
20 kg di mimosa
10 pacchi di gisofila
fiori vari che completano le varie composizioni floreali e gli addobbi del carro.
IMPERIA
Il carro è stato pensato come una successione di quinte teatrali: in primo piano in forma stilizzata ed infiorata a mosaico è presente una figura umana sulla vetta della montagna, esultante per averla raggiunta. In successione, la rappresentazione di una roccia scalata appunto in arrampicata. Lo sfondo è un omaggio alla città di Imperia vista dalle colline, protesa sul mare, che festeggia i cento anni dall’unificazione di Oneglia e Porto Maurizio, nonché il suo clima. L’ideazione, la progettazione e la direzione dei lavori nonché le opere pittoriche ed artistiche sono state curate dal maestro Massimo Gilardi di Imperia. L’infioramento e la scelta dei fiori e dei colori sono a cura delle donne della signora Maria Dina Lorenzi da Camporosso.
Materiale utilizzato
Felce 300
filodendro 200
lentisco 10 kg
formium giallo e rosso 300
agave 100
aloe 100
lilium 300
bocche di leone 250
viola ciocca 300
rose 1000
strelitzie 300
calle 200
primule vasi 200
cavolfiori colorati 50
muschio erica 50
vasi muscori blu 200
giacinti 300
scilla 300
POMPEIANA
Il carro fiorito dedicato allo snorkeling accompagna lo spettatore in un viaggio tra realtà e fantasia, tra terra e mare attraverso una lunga e ricca cascata di fiori. Il protagonista è Giovanni, un giovane abitante di Pompeiana, che vuole esplorare il fondale sottomarino. Incuriosito, indossa pinne e maschera e s’immerge nelle acque cristalline del Mar Ligure scoprendo un mondo colorato e silenzioso: pesci di ogni specie, stelle marine, molluschi, praterie di posidonia, ricci, gorgonie. conchiglie. All’improvviso, però, qualcosa sul fondale attira la sua attenzione e spostando le alghe ecco apparire un simpatico polipo. I due si guardano per qualche istante con meraviglia ma dietro di loro accade qualcosa di magico e inaspettato: una splendida ninfa unisce mare e terra, caratterizzata dalla macchia mediterranea che, insieme agli ulivi e ai muretti a secco, circonda la torre dei Panei, simbolo di Pompeiana.
Materiale utilizzato
11.200 ranuncoli
3.200 garofani
1.500 anemoni
300 delphinium
60 amarantus desert
200 iris azzurri
60 eryngium blu
200 bocche di leone
80 orchidee
60 crisantemi spider gialli
200 gerbere grandi
300 gerbere piccole
300 mazzi di lavanda
200 sterlizie
350 kg verde – piante grasse – bacche di edera
200 kg di ginestra
RIVA LIGURE
Riproduce una bambina che pratica trekking in un mondo fantastico. Il bello di essere piccoli è che si crede realmente che il mondo ci sorrida, ci sia amico e che la vita sia un sogno ad occhi aperti: la fantasia dei bimbi, la loro sensibilità, la loro ingenuità rendono tutto più bello
Grazie al mondo dei bambini, anche i ‘grandi’ possono tornare a vivere momenti di spensieratezza. Se potessimo vedere il mondo con gli occhi dei bambini vedremo magia ovunque, un fiore che ci sorride, un’ape che ci saluta, una formica che ci parla, una farfalla che allegramente gioca con noi.
Materiale utilizzato
12000 caplume
5000 garofani
100 bocche di leone
50 anthurium
200 steli gypsophila
100 steli orchidee
500 helleborus
500 statice
50 kg fronde verdi
10kg ginestra
500 crisantemini
200 rose
10000 ranuncoli
300 anemoni.
LOCARNO (SVIZZERA) fuori concorso
“Sanremoinfiore 2024” ha il piacere di ospitare, per la prima volta dalla vicina Svizzera, la Regione di Locarno, facente parte della destinazione turistica “Lago Maggiore e Valli”, con un carro fuori concorso per promuovere la Festa dei Fiori in programma per il 2025. Ideato e realizzato dai componenti dell’Associazione Floranga di Sanremo, il carro interpreta il tema dello sport outdoor. A fare da sfondo, al paesaggio ricreato, la facciata del Santuario della Madonna del Sasso, simbolo e attrazione turistica di Locarno, realizzata con garofani e ranuncoli. Due piazzole verdi, immerse nella vegetazione caratteristica, rappresentano il golf, sport molto praticato nei numerosi campi della zona. L’altro sport raffigurato è lo stand up paddle (SUP) che attira sulla sponda Svizzera del Lago Maggiore tanti appassionati.
Materiale utilizzato
15.000 garofani
1.000 elicrisi
3.000 ranuncoli
500 bocche di leone
500 anemoni
200 viola ciocca
100 green trix
100 lilium
100 alstromeria
30 rami di phalenopsis
10 kg di fogliame blu
100 aralie
100 felci
10 kg di ruscus
3 alberi
5 palme trachicarpus fortunei
ISOLABONA
Il carro rappresenta il surf . Un surfista, figura centrale e protagonista della scena, cavalca sulla tavola una grande onda, presentandosi al pubblico insieme al nome del Comune, appunto “Isolabona”, che presenzia la parte anteriore del carro. Fanno da cornice altre figure di surfisti che cavalcano appassionati le onde del mare.
Materiale utilizzato
josofila bianca e blu
dendrolium bìanco e blu
200 bocche di leone bianche
200 violaciocche bianche
300 delphinium
300 statici azzurri
400 anemoni blu
600 iris blu
600 iris azzurri
5000 crisantemini Grevilea bianca e blu
OSPEDALETTI
E’ focalizzato sugli elementi distintivi della mountain bike, che lo differenziano dalla semplice bicicletta. Un “biker” affronta un sentiero in discesa tra ostacoli rappresentati da ingranaggi di pedali e ruota. Il quadro si apre con una composizione arancione che adorna una riproduzione del pedale composto da tre corone dentate concentriche, soluzione adottata dai primi modelli di queste bici. Di questi ingranaggi è riprodotta solo una parte per darne il senso di leggerezza e dinamicità. L’arancione dei fiori ricorda il colore identificativo del Comune di Ospedaletti.
Il secondo soggetto è un mountain biker impegnato ad affrontare un sentiero in discesa: è rappresentato alla stregua di un disegno abbozzato. Del ciclista e del suo mezzo se ne distinguono solo i contorni, enfatizzati nei punti di fuga da composizioni e inserti di materiale vegetale. Il selciato è formato da piastrelle in corteccia per ricaricare il ciottolato del sentiero.
Materiale utilizzato
Lilium 150
Garofani 3000
Lisanhu s 400
Rose 400
Gerbere 500
Violaciocche 700
Anemoni 200
Ginestra 20kg
Iris 200
Mimosa 30 kg
Bocche di Icone :2000.
Gypsoplula 30 kg
Strelitizie 150
Forizia 150
Pesco 50 rami
Anthurium 100
VENTIMIGLIA
Canyoining è il titolo del carro assegnato al Comune di Ventimiglia che verrà realizzato con strutture in ferro e in polistirolo, legno, fiori, verde e materiali vari, destinati anche agli abbellimenti delle diverse composizioni ed infiorature. Sul carro, figuranti rappresenteranno questo sport con attrezzature e abbigliamento adeguato.
Materiale utilizzato
650 dendrobiun
800 Rose gialle e rosse
600 violaciocca
500 ranuncoli
50 pacchi di felci
80 pacchi di gisofila
120 sterlizie
4000 garofano gialli e rossi
250 kg di mimosa
250 kg di ginestra
250 gerbere gialle
250 ortensie blu
10 mq di prato erboso
SANTO STEFANO AL MARE
Il carro dal titolo “Volare per credere” si ispira al film di animazione “UP” dove l’uomo dei palloncini e il solerte giovane esploratore con il sogno di realizzare la loro casa vicino alle mitiche “Cascate del Paradiso” danno vita ad un film leggero, come la gypsophila utilizzata per la realizzazione del carro. La rappresentazione affronta temi attualissimi, quali l’invecchiare da soli, i sogni non realizzati, i rapporti tra giovani ed anziani ma con un lieto fine grazie alla forza del potersi aiutare a vicenda, proprio come fanno un nonno ed un nipote. Il parapendio è rappresentato da palloncini colorati che salgono verso il luogo sognato dai personaggi.
Materiale utilizzato
12.000 garofani bianchi, arancio, viola, verdi, gialli per la realizzazione dei palloncini/parapendio
20 chili di gypsophila
1000 foglie colorate per la realizzazione dell’abito del personaggio
100 violaciocche bianche
150 tulipani bianchi
l00 anemoni bianchi
l00 lilium bianchi
l00 ranuncoli bianchi
100 rose bianche
DOLCEACQUA
Il carro ha come tema il running ed è stata rievocata la corsa Monaco-Dolceacqua del 2023 in occasione del gemellaggio tra i due comuni. Sul davanti è stato realizzato, con 1200 garofani posati con tecnica “a mosaico”, il logo raffigurante le iniziali di Monaco e Dolceacqua, “M” e “D”, unite in una forma circolare, che ha accompagnato tutti gli eventi che hanno portato al gemellaggio, tra cui la corsa stessa. Il carro si sviluppa su un planche rappresentante l’ambientazione naturale dove viene praticato questo tipo di sport ed è realizzato con un tappeto erboso e circa 2000 fiori freschi tra cui iris, strelitzie, lisianthus, bocche di leone, lilium, girasoli, tulipani, giacinti, narcisi e orchidee
In particolare, al di sotto del nastro con la scritta “Monaco” sono collocate circa 400 rose in omaggio al giardino di Grace Kelly. È stato recuperato un albero di gelso seccato, dandogli così una nuova destinazione e tra i suoi rami sono stati collocati fiori freschi e farfalle di foglie. Nella parte anteriore del carro, troviamo un corridore con le braccia aperte che taglia il nastro d’arrivo, seguito da un secondo atleta. I volti sono realizzati con 100 crisantemini posizionati a mosaico, mentre le forme anatomiche sono create con rami secchi di salice contorto e con foglie e circa 500 fiori tra cui strelitzie, asparagus e aspidistra.
Il nastro d’arrivo, in fiori e juta di color arancione come la “bandiera arancione”, marchio di qualità riconosciuto al Comune di Dolceacqua dal 1999, si estende su entrambi i lati: da una parte contiene la scritta “Monaco” realizzata con truccioli di legno, dall’altra prosegue girando sul lato fino ad arrivare nella parte più alta del carro, dove assume la forma del ponte di Dolceacqua, con l’omonima scritta. Questo nastro rappresenta la continuità del legame storico e culturale tra i due comuni. Il carro è interamente composto da materiale vegetale e metallico, eliminando il polistirolo, le materie plastiche e i colori artificiali, nell’ottica della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente, tematiche da sempre care a Dolceacqua e Monaco
Comunità di Agglomerazione della Riviera Francese (CARF)
Il carro raffigura un ciclista sulla sua bicicletta. Il ciclismo e, in particolare la mountain bike, rappresentano una delle attività di turismo sostenibile proposte sul territorio della CARF che vanta diverse centinaia di km di piste ciclabili. Per i ciclisti e gli appassionati di mountain bike permette di scoprire paesaggi molto diversi: la dolcezza del litorale, gli altopiani della media montagna e i passi dell’entroterra. Si annoverano i circuiti sportivi e si contano diversi percorsi adatti alle famiglie. Data la ricchezza del territorio e la bellezza dei paesaggi, la bicicletta è proposta anche come mezzo per il cicloturismo che rappresenta un modo di scoprire gli affascinanti borghi che fanno parte di questo territorio e i loro preziosi patrimoni artistici.
La decorazione del carro è realizzata con 1500kg di agrumi (arance e limoni) e una cintura floreale di fiori recisi. La frutta, utilizzata per la decorazione, è perfettamente commestibile, grazie al fatto che ciascun frutto è fissato alla struttura con un elastico e quindi rimane perfettamente integro. Per la decorazione del carro saranno utilizzati 660kg dei limoni e 920kg di arance.
Gli agrumi rappresentano una coltura importante e tradizionale per il territorio della CARF. Cinque dei quindici comuni che ne fanno parte (Sainte-Agnes, Castellar, Gorbio, Roquebrune Cap Martin e Mentone) hanno ottenuto l’IGP (Indicazione Geografica Protetta) per i propri limoni. Inoltre, Mentone ospita ogni anno la “Festa dei Limoni”, che nel 2024 è arrivata alla sua novantesima edizione. Uno dei momenti centrali della festa è rappresentato proprio dalla sfilata dei carri decorati con gli agrumi. Il tema della Festa dei Limoni, che si è appena conclusa, era “Da Olimpia a Mentone”, e il ciclista, che la CARF presenta è stato uno dei carri creati per questa ultima edizione del 2024. L’utilizzo dello stesso carro alla “Festa dei Limoni” di Mentone e poi, successivamente, a“Sanremoinfiore” ha un forte valore simbolico, anche in considerazione della lunga tradizione ciclistica di Sanremo (la corsa Milano-Sanremo).
BANDE/GRUPPI FOLKLORISTICI
FIAT 500 CLUB ITALIA
15 auto storiche, Fiat 500 Club Italia
FANFARA DEI BERSAGLIERI “R.LAVEZZERI DI ASTI”
Una delle migliori fanfare in congedo presenti in Italia. Le squillanti trombe della “Lavezzeri” hanno oltrepassato i confini nazionali a Parigi nel 1996, a Monaco di Baviera all’Oktoberfest nel 2003 e ancora in Francia a Grasse, nel 2007, a Cannes nel 2009, a Chambery nel 2011, a Dax nel 2015, a Mazamet nel 2016. L’ultima uscita “oltre confine” è stata in terra tedesca. La Fanfara di Asti ha avuto l’onore di presenziare quale fanfara ufficiale di diverse manifestazioni. La “Lavezzeri” ha festeggiato il 30° anniversario della ricostituzione in occasione del 62°Raduno Nazionale che si è svolto proprio ad Asti a giugno 2014. Nello stesso anno la città di Cherasco, che ha dato i natali al primo bersagliere d’Italia, ha conferito alla Fanfara Lavezzeri la cittadinanza onoraria.
I GRANDI FIORI
Dal Brasile, con base in Francia, gruppo composto da 8 elementi che rappresentano grandi fiori illuminati che ballano a ritmo di samba, mostrando al pubblico l’allegria del carnevale brasiliano.
GRUPPO HANDBIKE
Una rappresentanza della Polisportiva Integrabili con 5 handbike
LVIV MARCHING BAND
Dall’Ucraina gruppo di 45 elementi. La più bella marching band giovanile d’Europa, dinamica e divertente composta da musicisti e majorettes.
CORTEO STORICO COMITATO DI SAN BENEDETTO
Si tratta della rievocazione storica di un evento che ha origine nel 1625, quando la Liguria occidentale viene coinvolta nelle efferate vicende della Guerra dei Trent’anni e il Ducato di Savoia e la Repubblica di Genova si ritrovano ad essere in conflitto tra di loro. Il Ducato di Savoia, sferra un duro attacco in tre direzioni: Oneglia e Albenga, Bajardo e Triora, val Roja. A quel tempo Taggia era una fiorente città posta nell’immediato entroterra e vicina al mare, elemento che le conferisce una determinante importanza strategica e, nonostante fosse munita di una discreta difesa militare, sembrava condannata a soccombere alle ingenti forze nemiche. Il Parlamento cittadino di Taggia decise di invocare l’aiuto divino facendo un solenne e sacro voto a San Benedetto, vescovo di Albenga, affinché la sua intercessione potesse preservare la città dagli orrori del conflitto: questo voto consisteva nel dedicare al Santo una festa di ringraziamento ogni anno la seconda domenica di febbraio. Ogni anno, quindi, centinaia di comparse, vestite con abiti fedeli all’epoca, sfilano e recitano con passione ed entusiasmo, trasformandosi in autentici artisti capaci di incantare il pubblico. Il Comitato Festeggiamenti di San Benedetto Revelli e i Rioni cittadini dedicano grandi sforzi per farci rivivere la grandiosa rievocazione storica, raggiungendo nel corso degli anni livelli di eccellenza a livello nazionale.
RUMBA LATINA
Dalla Francia, gruppo composto da 20 elementi, mix latino di artiste colombiane, brasiliane e francesi. Ballerine professioniste con costumi di piume colorate.
BANDA MUSICALE DI POMPEIANA
Nata alla fine dell’Ottocento, vanta un percorso professionale tra i più cospicui della Provincia, con esperienze significative come la partecipazione al Giubileo del 2000 al cospetto del Pontefice Giovanni Paolo II, il raduno delle bande in Austria nel 2003, e innumerevoli partecipazioni alle occasioni sia sacre che mondane realizzate in tutta Liguria e nel vicino Piemonte. Dal 2019 ad oggi è la banda ufficiale che apre la sfilata del grande Carnevale di Loano con carri allegorici come i famosissimi di Viareggio. Nel 2023 si è esibita con oltre 300 musicanti provenienti da Piemonte, Lombardia e Toscana. Durante l’anno si esibisce in diverse manifestazioni ed è chiamata ad inaugurare la prestigiosa Sagra di San Giovanni di Imperia. Nell’estate è protagonista di diversi concerti nella provincia di Imperia.
SBANDIERANTI “SESTRIERE BURGU” DI VENTIMIGLIA
Gruppo medievale di musici e sbandieratori composto da 15/20 elementi che creano esibizioni in figure coreografiche e sfilate in linea. Sono stati menzionati e acclamati durante il corteo di Taggia di San Benedetto e hanno partecipato a numerose manifestazioni in altri comuni limitrofi fino alla provincia di Savona ed anche in territorio francese.
MAGIC BUTTERFLY
Gruppo proveniente dalla Germania composto da 6 elementi con costumi raffiguranti grandi ed eleganti farfalle sui trampoli, con ali di seta decorate a mano.
NEW LADY SPARTANES
Formazione composta da 13 atlete di età compresa tra i 17 e i 27 anni. Hanno partecipato a diversi campionati, al Gran Gala delle Majorettes categoria nazionale, a molti carnevali. Sono state ospiti di Papa Francesco. Nel 2019 sono state ospiti della trasmissione “Ballando con le stelle” condotta da Milly Carlucci su Rai1.
Nel 2017, durante un raduno sulla costiera Amalfitana, conoscono il Complesso Città di Bisaquino Palermo e nasce subito una sintonia che li vede insieme in diverse esibizioni in tutta Italia. Le majorettes offrono un’animazione spumeggiante e del tutto innovativa con coreografie accompagnate da musica italiana e non solo che conferisce un tono frizzante.
GOLDEN DREAM
Dalla Spagna un gruppo di 10 ballerine, 2 costumiste e il direttore. I nuovi costumi sono “un sogno in oro e rosa, con dettagli di specchi e glitter” che ha debuttato ad Hong Kong in occasione del Capodanno cinese il 10 febbraio. Si esibirà per la prima volta in Europa
SBANDIERANTI DEI SESTRIERI DI VENTIMIGLIA
E’ nata nel 1977 e nel 1990 si è associata alla Federazione Italiana Sbandieratori (FISB)per confrontarsi con le più note realtà nazionali e cosi accrescere le proprie conoscenze. Nel 1993 ha partecipato per la prima volta ai Campionati Nazionali Italiani sbandieratori a Massa Carrara. Si è fatta ammirare in oltre 600 esibizioni in altrettante città. Si è esibita in Francia, Germania, Svizzera. Ha partecipato ad alcuni programmi televisivi nazionali italiani e francesi.
BANDA FOLKLORISTICA “CANTA E SCIUSCIA”
Gruppo musicale composto da circa 40 elementi tra majorettes e musicisti
TRIUGGIO MARCHING BAND
Dall’Italia un gruppo di 40 persone con divise bianche e rosse! Una marching band italiana in stile americano con flag girls.
Via Matteotti – Cinema Centrale
Via Matteotti – incrocio via Corradi